PLE: le tipologie di macchine per attività in quota

Tipologie di macchine per attività in quota (PLE)

Le piattaforme elevabili mobili o PLE rappresentano delle macchine utilizzate per tutte le attività lavorative in quota e, in quanto tali, aventi altezza superiore ai 2 metri. Questi macchinari consentono, infatti, di raggiungere punti di per sé complessi in cui arrivare usando strumenti semplice quali trabattelli, ponteggi e/o simili.

 

In questo articolo vediamo in quali ambiti si rivelano indispensabili e le principali tipologie attualmente disponibili.

 

Ambiti di utilizzo delle piattaforme elevabili

 

Le piattaforme mobili di lavoro elevabili si rivelano utili in molteplici ambiti della logistica e dell’edilizia, in particolare per tutti i lavori di manutenzione e costruzione dove è necessario raggiungere un’altezza importante. Tra questi rientrano, ad esempio, quelli legati e inerenti al montaggio delle luci o la ventilazione delle strutture industriali o abitative.

 

L’utilizzo delle piattaforme mobili di lavoro elevabili consente di ottenere diversi vantaggi. Garantisce, infatti, una mobilità e una versatilità superiori in virtù di uno spostamento piuttosto semplice in diversi contesti, operando persino su terreni sconnessi così come in aree non semplici da raggiungere.

 

Tipologie di PLE

 

Esistono diverse tipologie di piattaforme elevabili le quali, sulla base dello standard UNI EN 280. In ogni caso sono sempre costituite da tre elementi: telaio, struttura di tipo estensibile e piattaforma dotata di comandi.

 

Pertanto, le piattaforme mobili di lavoro elevabili sono classificate secondo due aspetti principali : per baricentro ed in relazione al tipo di spostamento.

 

Per baricentro

Per chi non lo sapesse, il baricentro, detto altresì centro di gravità, rappresenta in un corpo materiale “il punto in cui si può considerare concentrata la sua massa, e quindi la sua forza peso”.

 

In base a tale parametro le PLE possono avere una proiezione verticale del baricentro del carico che può essere interno oppure esterno rispetto alle linee di ribaltamento.

 

 

Per spostamenti

Le piattaforme elevabili si possono catalogare sulla base di diversi modi di gestire lo spostamento che può avvenire:

 

  • unicamente quando il macchinario si trova in posizione di trasporto;
  • unicamente tramite la predisposizione di un controllo da un punto di comando;
  • unicamente quando la piattaforma è in posizione sollevata tramite un punto di comando ubicato nella stessa.

 

In tal senso si è soliti distinguere le piattaforme in autocarrate, rimorchiate e semoventi.

 

Classificazione delle piattaforme di lavoro elevabili

 

Le piattaforme mobili di lavoro elevabili possono essere classificate anche in base ad altri elementi. Uno dei più comuni è in relazione al meccanismo di elevazione: a tal proposito si è soliti distinguere le piattaforme elevate in articolate, a pantografo e telescopiche.

 

Un’altra classificazione piuttosto diffusa è quella che vuole le PLE suddivise in relazione alla presenza/assenza di stabilizzatori.

 

Entrando più nel dettaglio, le piattaforme elevabili con stabilizzatori presentano una capacità di manovra superiore per l’operatore, a fronte di una mobilità più contenuta.

 

 

Le piattaforme elevabili senza stabilizzatori, al contrario, assicurano una maggiore agilità per quanto riguarda i movimenti in quota e, allo stesso tempo, una mobilità ridotta per l’operatore.

 

Gli operatori che che possono utilizzare le PLE

 

Il D. Lgs, 81/2008, meglio noto come Testo Unico sulla Sicurezza nei luoghi di Lavoro, e l’Accordo Stato Regioni del 22 febbraio 2012 stabiliscono per le piattaforme elevabili l’uso esclusivo da parte di operatori che abbiano compiuto una formazione ad hoc di natura sia teorica che pratica.

 

Il percorso formativo dovrà essere diverso in relazione al tipo specifico di piattaforma, ad esempio, sulla base che siano o meno presenti degli stabilizzatori. Tali disposizioni tengono conto dei pericoli importanti per il lavoratore per quanto riguarda la sua incolumità e quella delle altre persone presenti nei pressi della struttura.

 

Inoltre, sono previsti dei corsi di aggiornamento per PLE, utili anche per quegli operatori che hanno un’abilitazione ormai scaduta.

 

Per saperne di più sulle piattaforme elevabili e ricevere una consulenza in relazione alle proprie esigenze puoi contattare Car3 Srl al numero 02 96320995 oppure venirci a trovare presso la nostra sede in Via San Lorenzo, 141 a Lazzate (MB).